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TURIN BRAKES |
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JACKINABOX |
All and all it's been a blast / but fame and fortune never lasts / so, we'll take refuge in the sound… Con queste parole, una vera e propria dichiarazione programmatica, si apre il terzo lavoro in studio dei Turin Brakes. Se a ciò si aggiunge il palese richiamo (stessi colori caldi e ritorno al vecchio font) alla copertina di The Optimist LP, il loro esordio capolavoro del 2001, si fa presto a fare due più due. Olly Knights e Gale Paridjanian fanno marcia indietro e tornano a casa. Un paio di anni fa hanno superato l'esame di maturità in scioltezza. Ether Song si era rivelato il classico seguito di un esordio di successo: studio cool a Los Angeles, produttore famoso (Tony Hoffer, già dietro al mixer di Beck e Air) ed una verginità perduta in suoni costosi e patinati che tuttavia non erano riusciti a sporcare la sognante vena folk-pop dei due ex compagni di giochi del South London. Ora, con qualche anno ed un po' di mestiere in più, ci si può permettere il lusso di registrare nel proprio studio, tornare all'autoproduzione, e soprattutto di dare alle stampe l'album più intimo e personale in cui, solo apparentemente lontani tra loro, confluiscono i due temi principali: la disillusione nei confronti degli aspetti meno piacevoli dello showbiz (Last Clown e They Can't Buy The Sunshine) e soprattutto la, evidentemente fortunata, vicenda sentimentale di Knights, diventato tra l'altro padre lo scorso aprile. Così accade che tre splendide canzoni d'amore (Forever, il singolo Fishing For A Dream e Above The Clouds) diventino i cardini su cui si poggia un disco con pochi fronzoli, nel quale i nostri disegnano un seguito ideale del primo lavoro muovendosi in totale libertà in quello che oramai è il "loro" stile. Un dialogo continuo tra la voce gentile di Knights e l'acustica furbetta del socio in cui trovano anche posto per la prima volta un paio di accellerate come Red Moon ed il bluesaccio JackInABox, sorretto per tutti i quattro minuti da Paridjanian che se la spassa con un irresistibile riff. Un viaggio-affresco tra familiari tramonti che ha esattamente al centro (traccia 6) la sua perla più preziosa, Road To Nowhere, e che si conclude con una sigla finale degna di un film d'autore, quella Come And Go in puro stile Burt Bacharach che resta inoltre l'unica concessione a suoni sintetici dell'intero disco. JackInABox è in definitiva una bella notizia: la conferma del fatto che i Turin Brakes sono oramai destinati ad accompagnarci per molto tempo, candidati autorevoli all'ingresso nell'olimpo dei futuri classici. Un futuro in cui nessuno si ricorderà il significato della sigla NAM e soprattutto nessun giornalista italiano chiederà più loro il significato di quel nome così curioso. |
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Voto: 8 |
Casa Discografica: Source |
Sito Internet: www.turinbrakes.com |
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Antonio Casillo |
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30/05/2005 |
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TRACKLIST |
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01. The Can’t Buy The Sunshine
02. Red Moon
03. Forever
04. Asleep With The Fireflies
05. Fishing For A Dream
06. Road To Nowhere
07. Over And Over
08. Last Clown
09. Above The Clouds
10. Building Wraps Round Me
11. Jackinabox
12. Come And Go
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DISCOGRAFIA |
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2001 The Optimist LP
2003 Ether Song
2005 JackInABox
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