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| NEW ORDER | ||||||||
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| WAITING FOR THE SIRENS' CALL | ||||||||
| Dopo una lunga attesa è finalmente arrivato il nuovo studio album dei New Order, la leggendaria formazione nata sulle ceneri dei Joy Division. Il nuovo set dal titolo "Waiting For The Sirens' Call" rappresenta il follow-up di “Get Ready” del 2001. A tenere alto l’onore della formazione britannica ci hanno pensato Bernard Sumner e Peter Hook , il nucleo storico dei NO, che hanno affidato alle sapienti mani di John Leckie e Stephen Street la produzione. La band ha anche annunciato un cambiamento nella line-up: Phil Cunningham è diventato membro effettivo dei New Order al posto di Gillian Gilbert. Il gruppo ha anche deciso di cambiare la copertina di “Waiting For The Sirens Call”, come segno di rispetto delle vittime dello Tsunami dello scorso 26 dicembre. La cover originale del disco raffigurava una donna dai tratti somatici asiatici sotto una cascata d’acqua; una soluzione accantonata dopo la tremenda tragedia che ha devastato il sudest asiatico alla fine del 2004. La nuova copertina è minimalista: sfondo bianco con le due iniziale del nome del gruppo in evidenza . La magica atmosfera che solo i New Order riescono a trasmettere è rimasta ancora una volta intatta, il tempo e le contaminazioni esterne non hanno scalfito l’involucro che protegge il nucleo pensante del gruppo, che per “Waiting For The Sirens Call” ha ripreso l’uso delle chitarre ampiamente collaudato nel precedente LP, alternato ai sintetizzatori . La prima parte rivive l’anima rock della band, la seconda quella electro dance…. “Who’s Joe” , il pop-rock di “Hey Now What You Doing”, “Waiting For The Sirens’ Call” e le malinconiche melodie di “Krafty” sono l’essenza di un suono solare, un tappeto di chitarre rock, che mettono in secondo piano i synth. Marchio di fabbrica indelebile il basso imperturbabile di Hook, in perfetta sintonia con le chitarre e la voce di Summer. I sintetizzatori e le sonorità anni ’80 entrano in primo piano nell’insolente cavalcata ragga di "I Told You So” , per poi dominare quasi tutta la seconda parte del disco come nel pop perfetto di "Jetstream" (alla voce di Bernard si aggiunge quella di Ana Matronic dei Scissor Sister). La chiusura è affidata all’ipnotico garage rock di chiara influenza Stooges di “Working Overtime”. Il ‘nuovo ordine’ non delude, ha pubblicato un album di pop-rock raffinato impostato su due binari ben precisi (Rock- elettronica) , in grado di soddisfare le aspettative di tutti i fan: un suono delicato ma inarrestabile… |
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| Voto: 8 | ||||||||
| Casa Discografica: Warner | ||||||||
| Sito Internet: www.neworderonline.com | ||||||||
| Carlo Cassani | ||||||||
| 29/03/2005 | ||||||||
| TRACKLIST | ||||||||
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01. Who’s Joe
02. Hey Now What You Doing 03. Waiting For The Sirens’ Call 04. Krafty 05. I Told You So 06. Morning Night And Day 07. Dracula’s Castle 08. Jetstream 09. Guilt Is A Useless Emotion 10. Turn New Drum 11. Working Overtime |
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| DISCOGRAFIA | ||||||||
| 1981 Movement 1983 Power, Corruption & Lies 1985 Low-Life 1986 Brotherhood 1989 Technique 1993 Republic 2001 Get Ready 2005 Waiting for the Sirens' Call |
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