Ventiquattro artisti coinvolti, ventisette canzoni e un unico obiettivo: raccogliere fondi a sostegno dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica).
Si intitola La forza di dire sì (Le Foglie e il Vento in collaborazione con F&P Group/Universal Music) il nuovo progetto discografico di Ron che uscirà l’11 marzo. Si tratta di un disco doppio contenente 27 brani di cui 24 in duetto con grandi artisti della musica italiana, due inediti, Aquilone e Ascoltami, realizzati in collaborazione con Mattia Del Forno, componente della band La Scelta, e la versione corale di Una città per cantare interpretata da tutti i cantanti partecipanti e da Neri Marcorè, e trasmessa dai network radiofonici italiani in contemporanea alla mezzanotte del 3 marzo.
Ron ha presentato alla stampa il disco, alla presenza di Massimo Mauro, Presidente di AISLA: “Il disco si chiama “La forza di dire sì” perché ci vuole una forza particolare per combattere contro questa malattia, la SLA, che non ha ancora una cura. Il progetto nasce dal coraggio di mettersi in gioco e di esserci per davvero. Volevo fare un disco con più artisti possibili, con più testimonial. Ringrazio i 24 artisti che hanno deciso di aderire con entusiasmo a questo progetto. Sono persone fantastiche, una volta entrate in studio non volevano più andarsene, come se avessero scoperto in quel momento che essere lì era la cosa giusta. Ognuno di loro ha scelto dal mio repertorio il brano che voleva cantare. Non ci sono state costrizioni. Li ho chiamati personalmente uno ad uno e tutti hanno risposto “sì”, rifiutando anche altri impegni professionali. Indipendentemente dalla causa, come artista mi ritengo felice di quello che ho fatto”.
Ron, già 10 anni fa, aveva messo a disposizione la sua arte per la lotta alla SLA, ricantando alcuni suoi brani famosi con vari colleghi (tra cui Renato Zero, Claudio Baglioni, Elisa e Lucio Dalla), nell’ambito del progetto Ma quando dici amore: “L’idea mi era stata suggerita dal mio grande amico Mario Melazzini, (oncologo, affetto da SLA), con lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla ricerca. Dopo quell’esperienza io, Mario e Renato Zero ci siamo dati appuntamento a dieci anni dopo per vedere cosa succedeva nel frattempo, ed oggi eccomi qui a fare di nuovo il punto della situazione”.
Ora, a distanza di dieci anni, Ron ha ampliato il progetto coinvolgendo ancora più artisti, di varie età, da Malika Ayane a Loredana Bertè, da Emma ad Arisa, da Syria a Max Pezzali, passando per Biagio Antonacci, Lorenzo Fragola, Marco Mengoni, Kekko Silvestre, Giuliano Sangiorgi, Neri Marcorè, Giusy Ferreri, Jovanotti, Elio e le Storie Tese, Francesco De Gregori, Luca Barbarossa, Nek, Gigi D’Alessio, Bianca Atzei, Niccolò Fabi, Mario Biondi: “Ho voluto fare un disco a lungo raggio. I giovani cantanti hanno milioni di follower sui social network e fan che non si perdono nemmeno un loro respiro. Puntiamo molto anche su di loro per la vendita e la diffusione del disco”.
Tra le tracce presenti nell’album ci sono anche i duetti con Lucio Dalla e Pino Daniele, un omaggio ai due grandi cantautori: “Chissà se lo sai” viene qui riproposta nella versione del 2000, fatta in occasione dei miei 30 anni di carriera, dove Lucio sul finale suona il clarinetto e gli archi sono curati da Beppe Vessicchio. “Non abbiam bisogno di parole” è stata realizzata con Pino nel 2002, in occasione di un tour insieme, al quale parteciparono anche Francesco De Gregori e Fiorella Mannoia. Lui mi accompagnava suonando la chitarra”.
Uno dei due inediti, “Aquilone”, secondo Ron, è la canzone del disco che descrive al meglio la condizione dei malati di SLA: “I malati di Sla sono sopra di noi come aquiloni, volano e aspettano. Hanno una fiducia enorme che non va tradita.. Non ho mai sentito nessun malato dirmi “Guarda come sono ridotto”, sono dei giganti”.
Il progetto potrebbe in futuro dare luogo ad un evento live trasmesso in tv: “Stiamo pensando ad un concerto con tutti gli artisti coinvolti. Vogliamo portarlo a casa nel migliore dei modi”, ha concluso Ron.
A sostegno di questo importante progetto, l’artista Marco Lodola ha creato un cubo di Rubik luminoso, fatto di plexiglass, che sarà firmato da tutti gli artisti aderenti al progetto e che sarà poi messo all’asta su CharityStars a favore di AISLA e della ricerca sulla SLA. Per partecipare all’asta basta collegarsi a www.charitystars.com/laforzadidiresi.
Il Presidente di AISLA, Massimo Mauro ha parlato dell’Associazione e dell’importanza di raccogliere fondi: “Sono felice per questa iniziativa, capace di far sentire i malati protagonisti. Attraverso la musica abbiamo fatto parlare le radio della SLA. Sapere che c’è qualcuno che si occupa di raccogliere fondi per la ricerca è una speranza per i malati. Sono state fatte delle scoperte nel corso degli anni, ma per questa malattia non vi è ancora una cura e la causa della sua insorgenza è sconosciuta. Per questo bisogna continuare a raccogliere fondi per aiutare la ricerca”.
Questa la tracklist del disco La forza di dire sì:
CD 1
1. Al centro della musica con Marco Mengoni
2. Io ti cercherò con Lorenzo Fragola
3. Un momento anche per te con Francesco Renga
4. Aquilone (brano inedito di Ron) con La Scelta
5. Anima con Malika Ayane
6. Il sole e la luna con Kekko Silvestre
7. Il gigante e la bambina con Lorenzo Jovanotti
8. L’amore guarisce il dolore con Giusy Ferreri
9. Non abbiam bisogno di parole con Pino Daniele
10. Prigioniera a distanza con Emma Marrone
11. Attenti al lupo con Elio e le Storie Tese
12. Malala con Loredana Bertè
13. Nuvole con Biagio Antonacci
CD 2
1. Una città per cantare con tutti gli artisti partecipanti e Neri Marcorè
2. Stella mia con Max Pezzali
3. Ascoltami (brano inedito di Ron)
4. I ragazzi italiani con Francesco De Gregori
5. Cuore di vetro con Luca Barbarossa
6. Piazza Grande con Arisa
7. Caro amico fragile con Nek
8. Aquila con Giuliano Sangiorgi
9. Il mare nel tramonto con Gigi D’Alessio
10. Joe Temerario con Mario Biondi
11. Libertà con Syria
12. Per questa notte che cade giù con Bianca Atzei
13. Il mondo avrà una grande anima con Niccolò Fabi
14. Chissà se lo sai con Lucio Dalla
Testo di Francesca Monti |