Il Festival di Carlo Conti ha già il primo vincitore: Giovanni Caccamo col brano Ritornerò da te ha infatti vinto nelle sezione Nuove Proposte contro i Kutso (56% a 44); nella semifinale, Caccamo aveva vinto lo scontro al cardiopalma con Enrico Nigiotti (52% a 48), i Kutso invece hanno prevalso con Amara (58 a 42).
Asso pigliatutto, Caccamo ha anche vinto sia il premio della Critica Mia Martini con 45 voti - a seguire Amara (24), Kutso (15), Serena Brancale (9), Chanty (6), Enrico Nigiotti (4), Rakele (3), Kaligola (2) – che il Premio della Sala Stampa Radio TV-Web “Lucio Dalla”, con 42 voti – poi Amara (35), Kutso (23), Nigiotti (10), Rakele e Brancale (9), Chanty (7), Kaligola (2).
Giovanni Caccamo è un cantautore siciliano (nato a Modica l’8 dicembre 1990) prodotto da Caterina Caselli e ha attirato l’attenzione anche di Franco Battiato, che l’ha voluto con sé nel suo Apriti Sesamo Tour; nel disco d’esordio di Caccamo, “Qui per te”, c’è anche un loro duetto. Giovanni ha avuto alcune esperienze come conduttore tv e veejay ha affrontato i provini della quarta edizione di X Factor e aveva provato due volte la strada di Sanremo Giovani.
Qui per leggere l’intervista con lui.
Primi verdetti definitivi anche nella gara dei Campioni: i 4 eliminati e che non accederanno alla finalissima di domani sono Biggio & Mandelli, Lara Fabian, Anna Tatangelo e a sorpresa Raf.
Spassosa Virginia Raffaele, che ha risollevato la media delle parentesi comiche di questo Festival, nei panni di Ornella Vanoni; humour di grana grossa per Cirilli, ma comunque efficace; parentesi musicali di generi quasi opposti, Giovanni Allevi e The Avener, sempre per il principio dell’equilibrio contiano, basato sull’alternanza (e che gli ascolti dimostrano funzionare).
La serata è terminata quasi all´1 e 30, dopo il bis (anzi, il tris) di Giovanni Caccamo.
L’ennesima standing ovation all’Ariston per Il Volo porta a far credere che il nome del vincitore del 65° Festival della Canzone Italiana sia già scritto (ma in sala stampa c’è un po’ il gelo – situazione quasi ribaltata per Malika Ayane); ancora 24 ore e sapremo se le previsioni saranno rispettate (Nek permettendo…).
13 febbraio 2014 |