Sarà in radio da venerdì 16 gennaio “CORNERSTONE”, il primo singolo di BENJAMIN CLEMENTINE che anticipa l’uscita del suo disco di debutto “AT LEAST FOR NOW”.
L’album arriva nei negozi tradizionali e negli store digitali italiani il 26 gennaio dopo aver conquistato Gran Bretagna e Francia, paesi che per lui, talento cristallino con una voce calda e profonda, hanno coniato termini come Poetic pop o Basquiat pop.
BENCLEM_Richard Dumas_2_mDomenica 25 gennaio BENJAMIN sarà ospite in diretta a CHE TEMPO CHE FA, il programma condotto da Fabio Fazio in onda su Rai Tre alle 20:10.
Tutto ha avuto inizio un anno fa quando un giovane anglo-ghanese fino ad allora sconosciuto si ritrovò protagonista di una eccezionale serata del “Later... With Jools Holland”, lo show musicale più famoso della Bbc, dove sul palco quella sera si davano il cambio artisti come gli Arctic Monkeys, gli Earth, Wind & Fire e Paul McCartney.
A stupire il pubblico, gli artisti presenti e soprattutto Sir McCartney, tutti in silenzio ad ascoltare, sono state quelle dita affusolate che correvano sulla tastiera di un pianoforte a coda e appartenevano ad un ragazzo in impermeabile e pantaloni scuri a petto nudo e senza scarpe che lo stava suonando e cantava con una voce mai sentita prima.
Lui è il ventiquattrenne BENJAMIN CLEMENTINE e non è solo il suo sorprendente talento compositivo e la sua voce unica ad aver colpito nel segno ma anche la sua storia, tutta da raccontare. Appassionato di musica e di poesia a 19 anni lascia la sua città natale, Londra, e arriva a Parigi dove, solo e senza conoscere nessuno, inizia a chiedere l’elemosina per strada e nella metropolitana per poter sopravvivere.
Il tempo scorre velocemente per quel ragazzo solitario che con i soldi guadagnati si toglie dalla strada e inizia a suonare per le feste di compleanno di amici e conoscenti fino a quando un agente lo nota e … il resto è storia.
Clementine si definisce oggi un espressionista più che un cantante e le canzoni che compongono il suo album di debutto aprono una finestra sul suo mondo fatto di difficoltà e contraddizioni (da un passato turbolento si trova oggi ad avere a che fare con un presente inatteso) ma anche di romanticismo e poesia.
Questa la tracklist del disco: “Winston Churchill´s Boy”, “Then I heard a bachelor´s cry”, “London”, “Adios”, “St Clementine on Tea and Croissants”, “Nemesis”, “The people and I”, “Condolence”, “Cornerstone”, “Quiver a little”, “Gone”.
(cs)
14 Gennaio 2015 |