È ormai iniziato il countdown per la settimana edizione del roBOt Festival, la manifestazione internazionale dedicata alla musica e alle arti digitali dietro la quale c’è l’associazione culturale Shape, che da anni si occupa della diffusione della cultura della musica contemporanea nel bolognese. È proprio la città Bologna, difatti, sede e culla del roBOt07, che offre una location di eccezione per la serata inaugurale del festival: il Teatro Comunale.
Sabato 20 settembre alle ore 21.30 James Holden aprirà ufficialmente la manifestazione facendo entrare così nella storica sede operistica i suoi sintetizzatori, guidando gli spettatori in un viaggio sonoro visionario.
La manifestazione proseguirà poi nei giorni tra l’1 e il 5 ottobre nelle location bolognesi di Palazzo Re Enzo, Fiera e MAMbo. Per quanto riguarda la musica elettronica, Holden non sarà che il primo nome di una lunga lista dalla quale segnaliamo: Moderat, Riccardo Villalobos, Jon Hopkins, Moodymann, Mathew Johnson, Apparat, Gold Panda, Actress, Factory Floor, Jackmaster e molti, molti altri.
A rendere diversa questa VII edizione è la declinazione notturna del festival, che per la prima volta esce dai club cittadini per contaminare - attraverso una lunga serie di progetti musicali e contenuti artistici in linea con il tema #lostmemories - il quartiere fieristico di Bologna, uno dei più grandi in Europa, all’avanguardia in termini di sicurezza e qualità dei servizi.
roBOt07 non è solo musica ma anche arte digitale. Dall’1 al 4 ottobre presso Palazzo Re Enzo saranno esposte le opere che hanno passato la selezione del bando call4roBOt. Su 257 progetti inviati dal tutto il mondo, solo 26 sono stati selezionati e solo uno verrà insignito del premio del valore di 800 euro, messo in palio dalla Fondazione Del Monte.
Da non perdere. Per informazioni sugli eventi, ticket e artisti in gara visitate il sito ufficiale del festival http://www.robotfestival.it.
(fb)
19 Settembre 2014 |