L’ultimo lavoro degli Austra, Olympia, uscito lo scorso giugno per la Domino Record, ha saputo donare nuovo colore alle sonorità della band canadese.
Un perfetto equilibrio tra elettronica pulsante e un folk ancestrale, sublimato dall´espressività vocale della bravissima cantante e principale compositrice Katie Stelmanis.
A due mesi dall’uscita del video di Hurt Me Now, diretto da M. Blash, l´ensemble arriva in Italia:
Sabato 19 Luglio
Chiaverano (TO)
A Night Like This Festival
Gli Austra, trio idie-electro canadese nato nel 2009 a Toronto, si forma attorno alla figura di Katie Stelmanis (voce e tastiere). A lei si uniranno la sua ex compagna della band Galaxy, Maya Postepski (batteria), il bassista degli Spiral Beach Dorian Wolf, Ryan Wonsiak (tastiere), Sari & Romy Lightman (seconda voce).
Katie Stelmanis ha una formazione classica: in lei questa confluenza di classica ed elettronica sono indissolubili. All’età di 10 anni, la Stelmanis entra nel Canadian Children’s Opera Chorus dove cantava abitualmente per la prestigiosa compagnia canadese d’Opera. Una settimana prima dell’inizio della scuola la cantante prende però la decisione che influenzerà la sua carriera musicale: “decisi di non andare al college, trovare un lavoro, risparmiare per cinque anni per fare poi il mio primo tour”.
Spronata dal suo lavoro di produzione di colonne sonore per spettacoli teatrali locali, inizia ad immergersi nella musica elettronica. “Volevo essere in grado di scrivere musica per orchestre e con il MIDI, bastava premere il tasto Record e portare qualsiasi strumento volessi”, dice la Stelmanis. “Mi ci sono voluti anni per non pensare al MIDI come un sostituto degli strumenti reali ma come uno strumento elettronico reale”.
Nel 2008, dopo aver suonato con le Galaxy per tre anni, la Stelmanis pubblica il suo album di debutto da solista Join Us. Tre anni dopo, con l’aggiunta di Postepski alla batteria, ex membro delle Galaxy, e di Wolf, ex bassista degli Spiral Beach, Austra è riuscita a realizzare Feel It Break, il loro album d’esordio.
Lo scorso Giugno esce Olympia che rappresenta per Austra l’album della trasformazione: il nuovo lavoro presenta un’evoluzione quantistica nel suono, nella struttura e nello stile del gruppo. È un album confessionale per la Stelmanis, come testimoniano i testi del primo singolo Home. Olympia, mixato da Damian Taylor (Bjork, The Prodigy, UNKLE), è un disco frizzante e vivace, pieno di suoni elettronici.
“Per me, la musica dovrebbe essere una liberazione”, dice la Stelmanis. “Scrivevo canzoni con l’intenzione che la gente le ascoltasse nelle loro cuffie quando aveva bisogno di scappare. Ora voglio anche che la gente sia in grado di ballare e perdersi completamente in modo più fisico. Se posso emotivamente stimolare la mente e il corpo attraverso la musica, mi sento di aver realizzato qualcosa di significativo”.
(cs)
09 Aprile 2014 |