Antonio Maggio vince la sezione Giovani di Sanremo 2013 con la trascinante "Mi servirebbe sapere".
Nato l´8 agosto 1986 a San Pietro Vernotico (BR), nel 2003 è finalista a Castrocaro, nel 2007 fonda la vocal-band Aram Quartet, con la quale vince la prima edizione di X-Factor nel 2008; dopo un EP e un album, nel 2010 il gruppo si scioglie e Antonio intraprende la carriera da solista, pronto ora all’uscita del disco d’esordio.
Antonio, con la sua presenza scenica, l´ironia del sottotesto e un brano estremamente orecchiabile e trascinante, ha avuto la meglio sull´agguerritissimo Renzo Rubino, la sua compagna di avventure a X-Factor Ilaria Porceddu e sul gruppo dei Blastema.
Il premio della critica “Mia Martini” per la sezione Giovani è stato aggiudicato a Renzo Rubino con “Il postino (amami uomo)”, con 27 voti; a seguire, Andrea Nardinocchi (21 voti), Antonio Maggio e Ilaria Porceddu (entrambi a 18 voti), Il Cile (11), Blastema (7), Paolo Simoni (6) e Irene Ghiotto (2).
Il premio della sala stampa radio tv-tv-web “Lucio Dalla” è invece andato ad Antonio Maggio con 32 voti; a seguire, Ilaria Porceddu (21), Renzo Rubino (12), Blastema (6), Andrea Nardinocchi (3), Il Cile (2).
Premiato inoltre Il Cile per il miglior testo.
Nella serata in cui Sanremo celebra se stesso, i 14 Big hanno proposto in nuove vesti vecchi classici.
Fra i momenti migliori, ha colpito la commozione di Mengoni su “Ciao amore ciao” di Tenco, il divertissement di Elio con Rocco Siffredi in “Un bacio piccolissimo”, il riuscito mix fra Marta sui Tubi ed Antonella Ruggiero in “Nessuno”. Per qualcun altro, ordinaria amministrazione (se non versioni che hanno sfiorato il karaoke, come una Chiara che sta dimostrando i suoi limiti).
Raiz, leader degli Almamegretta, come da previsioni, non ha cantato per rispettare lo shabbat, da ebreo ortodosso. Il gruppo ha comunque proposto una riuscita versione reggae de “Il ragazzo della via Gluck” con James Senese al sax, Marcello Coleman, Clementino e Albino D’Amato (conclusa con l’inneggio “Lasciate crescere l’erba”).
Momento “musica colta” col pianista Stefano Bollani, che improvvisa un medley di 5 brani richiesti dagli spettatori dell’Ariston. Genio e simpatia.
Quasi a fine serata, il cantautore brasiliano Caetano Veloso omaggia l’italiana con una commovente versione di “Ciao Ciao bambina”. Eleganza pura.
Domani il Festival chiuderà i battenti con la proclamazione del vincitore dei Big.
E se fosse un altro da X-Factor?
Andrea Grandi
16 febbraio 2012
Qui potete leggere l´intervista fatta ad Antonio Maggio, vincitore di Sanremo Giovani 2013.
http://www.newsic.it/artisti/body_artisti.php?id=977 |