Sanremo 2013, secondo atto.
Fazio & co sono più rilassati, dopo gli ottimi risultati in ascolti della prima serata (media ponderata di 12 milioni e 969 mila spettatori e uno share del 48.20%., di poco inferiore al dato dello scorso anno e il migliore fino al 2006).
L’apertura è l’omaggio di Beppe Fiorello a Domenico Modugno, che impersona nella fiction RAI “Volare” in onda il 18 e il 19 febbraio, subito dopo la finale di Sanremo. Impeccabile anche vocalmente in “Un vecchio frac”, “Cosa sono le nuvole” e “Tu sì ‘na cosa grande”. Uno dei momenti più commovente con la vedova Franca.
Un tocco prezioso di classe e bellezza Bar Rafaeli, biasimo verso Di Caprio che se l’è lasciata scappare. Capace persino di farsi apprezzare in 3 secondi di batteria…
Il momento più alto musicalmente della serata, in barba a Verdi o Barenboim, è stato sicuramente il nuovo singolo di Carlà Bruni, “Chez Keith et Anita”. Fortuna si ripiega poi sull’ironia nel duetto con Luciana, in una sua irriverente traduzione della hit dell’ex prèmiere dame, “Quelqu’un m’a dit”.
Brividi con la versione piano-voce-archi di “One day – Reckoning song” di Asaf Avidan (secondo israeliano ospite della serata). Addirittura standing ovation e bis per lui.
Momento triste della serata: l’assenza dei Ricchi e Poveri, il figlio 23enne di Franco Gatti è venuto a mancare la scorsa notte.
Modà (Max Biaggi ed Eleonora Pedron)
"Se si potesse non morire" passa il turno col 61%, a scapito di "Come l´acqua dentro il mare"
Simone Cristicchi (Jessica Rossi)
La dolce “Mi manchi" paga pegno contro la surreale e ironica "La prima volta (che sono morto)” col 56%
Malika Ayane (Alberto Angela… nella versione di Neri Marcorè)
Nella lotta interna di Giuliano Sangiorgi la spunta la più ritmata “E se poi” sull’intimista “Niente” (54%)
Almamegretta (Filippa Lagerback)
Passano col pezzo loro, "Mamma non lo sa", sulla più interessante (modesto parere) "Onda che vai" di Federico e Domenico Zampaglione (per pochissimo, 52%)
Max Gazzè (trio di fioretto medaglia d’oro alle scorse Olimpiadi Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Ilaria Salvatore)
"I tuoi maledettissimi impegni" viene massacrata (come previsto) dall’irresistibile “Sotto casa" (77%)
Annalisa (Caio Cracco)
Col 55% passa "Scintille" (Galbiati/Faini) contro “Non so ballare" (Ermal Meta de La Fame di Camilla)
Elio e le Storie Tese, vestiti da Papi… (Roberto Giacobbo)
Come nelle previsione la geniale "La canzone mononota" sbanca i botteghini con l’81% su "Dannati forever"
Nella categoria Giovani passano il turno i Blastema (“Dietro l’intima ragione”) e Renzo Rubino (“Il postino – Amami uomo”); eliminato a sorpresa il favorito Il Cile (“Le parole non servono più”) e Irene Ghiotto (“Baciami?”) |