Sospiri di sollievo qui a Matuzia.
La prima serata del 63° Festival della Canzone Italiana ha registrato 14 milioni e 195 mila spettatori nella prima parte (share del 47.60%), dalle 20.46 alle 23.43; nella seconda parte, invece, 8 milioni e 146 mila spettatori, share del 53%. Media ponderata: 12 milioni e 969 mila spettatori e uno share del 48.20%.
Ossia di poco inferiore alla prima serata dello scorso anno (il secondo Morandi), 48.51% (prima parte)e 55.24% (gli spettatori persi per strada sono invece circa 200 mila), e addirittura superiore al primo Festival presentato dal ragazzo di Monghidoro del 2011 (45.20% e 48.65).
Per avere un risultato migliore, 2012 a parte, bisogna scendere fino al Bonolis del 2005 (54.78% di share medio).

Considerato che lo stesso Leone aveva dichiarato che si sarebbe ritenuto soddisfatto di un risultato che si posizionasse a metà strada fra il Festival Baudiano del 2008 (36.46% di share medio) e la svolta avvenuta dal 2009 con Bonolis, gli organizzatori hanno di che festeggiare.

La formula musicalmente innovativa e contemporanea di Fazio sembra quindi aver tenuto bene (merito anche del contestato intervento di Crozza, probabilmente); e si sa, che al Festival una buona partenza è un volano importante per le altre serate.

Vedremo come se la caverà questa sera, con Carla Bruni e Marcorè. 


Andrea Grandi

13 febbraio 2013