Arriva martedì 27 novembre in tutti i negozi di dischi e nei digital store “Incantesimo”, il nuovo album di Semplycemente Fabyola, che è stato anticipato in radio dall’omonimo brano, secondo estratto dopo il singolo dell’estate “La scelta”.
“Incantesimo”, prodotto da E.I.M. Emozioni in musica Swiss Production e distribuito da Edel Italia, con la direzione artistica e gli arrangiamenti di Filadelfo Castro, è un viaggio musicale nel mondo magico di Semplycemente Fabyola, caratterizzato da atmosfere sorprendenti e una voce unica. Nove brani inediti i cui testi sono scritti dalla stessa Fabyola e ne racchiudono l’essenza, sia di artista che di donna, colorati di mille sfaccettature e legati insieme dal filo rosso dell’Amore, più la cover del grande successo di Luciano Ligabue “Ho messo via”.
Con il nuovo lavoro discografico Semplycemente Fabyola spicca il volo e punta decisa verso l’alto, a partire già dalla prima traccia, il cui titolo è un messaggio diretto a chi ascolta e una dichiarazione d’intenti: “Lascio il segno”, una strafottente invettiva slow rock verso chi sbandiera luoghi comuni e pregiudizi. Segue “Incantesimo”, brano che dà il titolo all’album, in cui la voce di Semplycemente Fabyola si misura con una prova non facile e si veste di un’amara allegria fatta di suoni caldi, che ricorda le atmosfere delle migliori interpreti della canzone italiana anni ’60. Si arriva così all’unica cover della tracklist, “Ho messo via”, che trova nelle corde di Semplycemente Fabyola una vita diversa, più dolce e femminile rispetto alla straordinaria versione di Ligabue. Proseguendo l’ascolto nel regno incantato di Fabyola, s’incontrano poi le dolci note di “Stringimi”, un appello di chi è smarrito in un amore che non dà nessuna certezza, e de “Gli aquiloni”, brano in cui a farla da padrone sono gli archi che aprono il pezzo e il suono struggente della chitarra. Altro brano, altre sfumature: ne “La scelta” la voce cristallina e avvolgente di Semplycemente Fabyola si snoda sul ritmo leggero della bossa-nova che fa da contraltare a un testo profondo in un mix sapientemente dosato che regala una melodia fresca e spensierata. Dai suoni estivi all’allegro intermezzo di “Ma che viaggio strano”, brano che gioca con la dimensione fantastica e meravigliosa del viaggio per arrivare, proprio come nelle favole, in un castello dove vivere felici e contenti, metafora di un’esistenza grigia cui serve una nuova scintilla. Il gioco lascia il passo al buio con “Il male oscuro”, il testo più forte del disco, che racconta i tormenti più profondi dell’anima. Da questo stesso male però, può venire fuori la voglia di ricominciare. E ricominciare è la parola chiave anche in “Cambia tutto”, che ripercorre i sentieri del classico pop italiano e della melodia di spessore, il cui protagonista è il dolore per un amore finito. “Il labirinto dell’età” chiude la tracklist: un salto sonoro e testuale, indietro nel tempo in cui Semplycemente Fabyola abbandona la melodia classica per coinvolgente ritmo vintage.
Incantesimo è prodotto da E.I.M. Emozioni in musica Swiss Production e distribuito da Edel Italia; la direzione artistica e gli arrangiamenti sono di Filadelfo Castro (con la collaborazione di Andrea Nocera che ha anche eseguito i cori in “Stringimi”) che ha anche curato le chitarre e le programmazioni e scritto e diretto gli archi. I brani sono stati registrati da Stefano Mariani che ne ha eseguito mixaggio e masterizzazione. Al pianoforte e alle tastiere Mauro Pagliarino, alla batteria Eugenio Ventimiglia, al basso Alberto Bollati. Gli archi sono: Serafino Tedesi al I° violino, Paolo Costanzo al II° violino, Matteo del Soldà alla viola e Piero Salvatori al violoncello.
(cs)
27 Novembre 2012 |