Si è conclusa ieri la tournée italiana del RED BULL FLYING BACH che ha toccato le città di Firenze (Teatro della Pergola) e Torino (al Teatro Carignano con doppio appuntamento) registrando il tutto esaurito ad ogni spettacolo.
Quasi 3.000 persone hanno, per la prima volta nella storia, ascoltato la musica classica del maestro J.S. Bach al ritmo della breakdance.
Dopo Croazia, Georgia, Norvegia, Libano, Qatar ed Emirati Arabi Uniti e Italia (spettacoli andati tutti sold out), il RED BULL FLYING BACH prosegue il giro del mondo tra Medio Oriente, Asia e Europa. Queste le prossime tappe del tour: Svezia il 12 e 14 ottobre; Ucraina il 26 e 27 ottobre; Repubblica Ceca il 30 ottobre e 1° novembre; Giappone il 15 e 17 novembre; Svizzera il 29 novembre e il 2 dicembre; Russia a dicembre.
Lo spettacolo fonde, per la prima volta, la musica classica del celebre compositore tedesco Johann Sebastian Bach ai ritmi della breakdance in uno spettacolo unico nel suo genere: i berlinesi Flying Steps, ballerini quattro volte campioni del mondo di breakdance, insieme al direttore d’Orchestra Christoph Hagel, hanno dimostrato che passato e presente possono mescolarsi perfettamente.
La performance dà nuova vita al “Repertorio Di Clavicembalo Ben Temperato” di Bach, unendo la musica “colta” alla cultura giovanile. Nota dopo nota. Passo dopo passo. Protagonisti dello show, in una trama di 70 minuti, sono un pianoforte e un clavicembalo, beat elettronici e passi acrobatici della breakdance come head spins, power moves e freeze, mentre sullo sfondo scorrono immagini audiovisive.
La creazione di una propria grande produzione era un vecchio sogno dei Flying Steps.
Con questo spettacolo RED BULL “ha messo le ali” al sogno della crew coronando un’amicizia decennale. Vartan Bassil, fondatore dei Flying Steps e premiato coreografo, racconta «Nei tentativi precedenti di unire musica classica e breakdance, i B-boys avevano contribuito alla musica semplicemente con i propri passi. Per il Red Bull Flying Bach invece non ci limitiamo solo a ballare, ma a focalizzare e ridare vita al Well-Tempered Clavier di Bach. Per noi, il Red Bull Flying Bach World Tour è un sogno divenuto realtà. Vogliamo incantare con la nostra arte il pubblico di ogni continente». E il direttore Christoph Hagel aggiunge «Le movenze di una crew di Breakdance sono tanto cool quanto le fughe di Bach. Dalla Croazia al Giappone, se ne accorgeranno tutti».
www.redbullflyingbach.com
(cs)
08 Ottobre 2012 |