Il 10 maggio a Bruxelles sarà definito il Programma Cultura 2014-2020:
“We are more” è la campagna che sostiene l’aumento del 37% del budget già previsto dalla Commissione Europea ma a rischio di non conferma.
C’è anche Gianna Nannini tra gli oltre 21.000 firmatari della campagna europea “We are more” che sensibilizza i cittadini degli Stati Membri per l’adesione e la firma al manifesto che vuole influenzare le decisioni del Consiglio dei Ministri europeo in materia di politiche culturali.
Il prossimo 10 maggio infatti è per la cultura una data cruciale: i ministri della cultura di tutti gli stati membri si incontreranno a Bruxelles per la definizione del budget per il Culture and Media Programme “Creative Europe” 2014-2020. L’iniziale proposta avanzata dalla Commissione Europea di aumentare tale budget del 37%, rispetto al programma pluriennale precedente, è a rischio: alcuni stati non sembrano essere d’accordo.
È per questo che la Fondazione Arezzo Wave Italia, assieme a European Cultural Foundation, Arci e Fondazione Rosselli, rilancia la campagna nel nostro Paese, a meno di due mesi dalla data dell’incontro!
E’ stata scelta Gianna Nannini, autrice e compositrice, artista eclettica e conosciuta in tutto il mondo, che ha affiancato Arezzo Wave per sostenere “We are more”. Le fanno compagnia il Maestro Plácido Domingo, il Presidente José Manuel Barroso e la scrittrice turca Elif Shafak.
“Far parte dell’Europa significa accettare le differenze culturali preservando le proprie individualità: siamo più che un solo Paese o una sola Cultura, dobbiamo impegnarci per tutelare le nostre tradizioni e far sentire la nostra voce collettiva. Solo così possiamo disegnare un futuro che risollevi l’Europa e il suo ruolo culturale e artistico”. (Gianna Nannini)
Questi prestigiosi “ambasciatori” e tutti i cittadini che stanno firmando il manifesto www.wearemore.eu chiedono di far crescere il sostegno alla cultura nel prossimo bilancio UE al fine di rafforzare il riconoscimento del ruolo delle arti e della cultura nello sviluppo delle nostre società europee.
Anche se il supporto alla cultura attraverso il Programma Cultura corrente rappresenta solo lo 0,05 % del budget totale dell´UE, si tratta allo stesso modo di un Programma di grande valore simbolico che fa la differenza nel garantire l´accesso e la diversità culturale a tutti i cittadini europei. Il supporto pubblico alle arti e alla cultura a livello nazionale e europeo si complementano a vicenda. Il futuro dei fondi pubblici è di estrema importanza visto che garantisce l´accesso alla cultura, bene dell´umanità´.
We Are More, una campagna a cura di Culture Action Europe (CAE) in partnership strategica con European Cultural Foundation (ECF). L´obiettivo e´ quello di raccogliere 100.000 firme entro il 10 maggio 2012! A questo link si trova il manifesto in italiano: http://www.wearemore.eu/wp-content/uploads/2011/01/Manifesto_we-are-more_Italian.pdf
E da qui: http://www.wearemore.eu/ si può firmare!
(cs)
13 Marzo 2012 |