Sanremo è anche giovani; anzi, dovrebbe esserlo in modo speciale, visto che da questa categoria sono usciti nel corso degli anni gli attuali big della canzone italiana (da Andrea Bocelli a Laura Pausini, fino, più recentemente, ai Negramaro e ai Modà).
Quest’anno, caso unico, si esibiranno tutti e 8 nel corso di questa sera, mercoledì 15 febbraio, sfidandosi a coppie.
6 di loro arrivano dalle forche caudine di Sanremo Social, con tutte le sue scremature (dai 1.200 iniziali ai 60 che hanno tenuto l’audizione davanti alla commissione artistica, fino ai 6 selezionati), due invece dal concorso Area Sanremo (i due gruppi).
Vediamo quali sono i giovani di quest’anno e i loro brani in gara.
GIULIA ANANIA – La mail che non ti ho scritto
Cantautrice (un recente brano di Emma porta la sua firma), il suo brano mescola una accattivante melodia a malinconia ed energia; ha una certa radiofonicità e una struttura non così prevedibile, che accompagna un testo fra disillusione e ironia; il germe del talento c’è sicuramente ma è ancora in fase di sviluppo.
Voto: 6 +
GIORDANA ANGI – Incognita Poesia
Voce corposa, duttile e già matura, nonostante i freschi 18 anni. Il brano è simbolista, come il suo mito ispiratore, Baudelaire, ma suona come un puro campo di allenamento dove sfoggiare le indubbie qualità vocali. L’arrangiamento orchestrale poco aggiunge alla versione originale piano e voce. Da risentire su un altro pezzo, la stoffa c’è.
Voto: 6 ½
BIDIEL – Sono un errore
Ballata pop rock acerba e pseudo beat con immagini crude e dirette ma che musicalmente non ingrana e la voce del cantante non aiuta (con buona pace del babbo, Luca Madonia).
Voto: 5
ALESSANDRO CASILLO – È vero
15 anni, da “Io canto”. E si sente tutto. Il brano non è disdicevole, anche se sempre a uso e consumo di un pubblico teenager. È stato il più votato su facebook e non è difficile credere che lo sarà anche col televoto, per la sfortuna della sua sfidante. Anche la voce deve crescere (e maturare).
Voto: 5
CELESTE GAIA – Carlo
Ossia, un tormentone ironico e non scontato. In radio potrebbe andare, forse avrebbe avuto bisogno di maggior sostegno ritmico, così rischia di fermarsi a metà strada, effetto usa-e-getta. Arrangiamenti ok, la voce è da riascoltare su brani più impegnativi.
Voto: 6 ½
ERICA MOU – Nella vasca da bagno del tempo
La nuova scommessa della Caselli; brano con buona costruzione in crescendo, anche se il picco dura poco. Sul climax, sembra si sia inserita Zombie dei Cranberries. Meglio come autrice che come interprete. Difficile dire se piacerà anche al pubblico, oltre che alla critica.
Voto: 6 ½
MARCO GUAZZONE – Guasto
Il brano più convincente, echi di Coldplay e Muse, fra piano, innesti elettronici e archi. Atmosfera malinconica, voce graffiante e di carattere. Il ragazzo promette bene, come il suo background.
Voto: 7 ½
IOHOSEMPREVOGLIA – Incredibile
Frizzante ballata pop-rock, fra le più scorrevoli e immediate. Buon arrangiamento ma poco mordente, nel finale poteva aprirsi maggiormente.
Voto: 6 ½
La combinazione degli scontri è stata data dalla classifica generata dei voti ricevuti per ognuno su facebook (il primo contro l’ultimo e così via):
ALESSANDRO CASILLO VS GIORDANA ANGI
ERICA MOU VS BIDIEL
IOHOSEMPREVOGLIA VS CELESTE GAIA
MARCO GUAZZONE VS GIULIA ANANIA
Previsioni: alla finale di venerdì Casillo, Mou, Guazzone, Celeste Gaia.
Andrea Grandi
15 febbraio 2012 |