Com’era abbastanza prevedibile, Sanremo fa incetta di ascolti con Benigni e la sua esegesi dell’inno d’Italia; per l’esattezza, il Festival incassa in media 12 milioni e 400 mila spettatori e uno share del 50,90%.
Per la precisione, la prima parte, durata fino alle 23.26, porta in dote un succulento bottino di 15 milioni e 398 mila spettatori e il 50,23% di share, mentre la seconda 7 milioni e 529 mila e uno share del 53,21%.
Il temuto Santoro si ferma invece al 14,13%.
L’anno scorso la Clerici portò a casa un 46% con 10 milioni, Bonolis nel 2009 il 47,17.
Per la cronaca, bisogna andare indietro di 12 anni per trovare un risultato migliore per una terza serata del Festival: nel 1999 lo share fu infatti del 53,94%, mentre il “super-Bonolis” del 2005 si attestò al 51,05%.
E così, una serata “nata per unire”, ha effettivamente congregato a sé più della metà del pubblico televisivo italiano. Missione compiuta, insomma.
Andrea Grandi
(18 febbraio 2011) |