Se ne sentono ormai di tutti i colori. L´ultima iniziativa curiosa è quella di un certo James Burns che avrebbe lanciato una colletta sul sito The Point così da raccogliere 10 milioni di dollari da donare ai Weezer perchè smettano di suonare per sempre. Motivo: sono inascoltabili.
Burns, che non è evidentemente un fan della band di Rivers Cuomo, rimprovera ai Weezer di non pubblicare più un disco decente dal modesto (a suo parere) "Pinkerton", che regalò fama e successo al gruppo.
Dopo aver lanciato l´appello:
Non sono mai stato un fan di questa band. Penso che siano abbastanza tremendi e che lo siano sempre stati. Anche nei primi anni ‘90. Ma tutto questo non riguarda me. Riguarda i fan degli Weezer. Sono i nostri fratelli, le nostre sorelle, i nostri compagni. Ogni anno Rivers Cuomo giura di essere cambiato e che il prossimo disco sarà la cosa migliore dai tempi di “Pinkerton”. E poi? Cosa succede? Esce un’altra schifezza come “Beverly Hills” o “I’m Your Daddy”. Questa è una relazione offensiva e deve finire. Ora. Sono stanco di vedere i miei amici delusi anno dopo anno. Sono stanco di copertine e video capricciosi e ‘carini’. Sono stanco di sentire scuse sul perché sono ancora in circolazione (e, sì: anche se vi piacevano i primi lavori, dovreste riuscire ad ammettere che oramai sono pessimi). Se tutti gli 852000 (davvero?) che hanno comprato “Pinkerton” devolvessero 12 dollari, potremmo raggiungere il nostro obiettivo.
Weezer, vi prego: prendete i soldi e scomparite.
Per tutta risposta Patrick Wilson, batterista dei Weezer, ha rilanciato dal suo account Twitter: "Se ne riuscite a raccogliere 20 di milioni di dollari vi facciamo la versione deluxe del nostro scioglimento!".
Burns è riuscito a raccogliere soltanto 10.000 dollari per la sua causa, per cui la campagna è fallita. Anche se la curiosità e l´attenzione generata dall´iniziativa sono stati una cassa di risonanza importante e cartina tornasole per valutare lo stato di salute dei Weezer e della loro popoarità. A quanto pare qualcuno ancora li ama!
I Weezer hanno da poco pubblicato il nuovo disco "Hurley", che in copertina porta proprio il faccione di Jorge Garcia, l´Hurley di "Lost".
(red)
11 ottobre 2010 |