Roger Waters ha risposto alle accuse secondo cui il palco dello show “The Wall” è antisemita.
Una replica diretta alle affermazioni della lega Anti-Defamation League, secondo cui il palco dello show “The Wall” di Roger Waters utilizza stereotipi legati agli ebrei e i soldi. In particolare la lega ha puntato il dito su di una performance ben precisa, le proiezioni e i video trasmessi durante il brano “Goodbye Blue Sky”.
Waters ha immediatamente negato queste accuse, invitando Abraham Foxman, direttore della ADL, ad andare a vedere lo show prima di lanciare “giudizi e commenti pubblici”.

L´ex Pink Floyd ha anche aggiunto che se il suo show trasmette un messaggio politico va interpretato con questo spirito “cercare di illuminare la nostra condizione e trovare nuove soluzioni per incoraggiare la pace, con particolare riferimento al Medio-Oriente”.

Lo show “The Wall” di Roger Waters arriverà in Italia nella primavera del 2011; 1-2 e 4-5 aprile Mediolanum Forum Assago.


(c.c.)

(05 ottobre 2010)