Grande appuntamento live per la musica italiana: domani sul palco dell´Heineken Jammin Festival si esibirà Raphael Gualazzi, già noto per aver comoposto la colonna sonora dello spot Eni facendo la cover di Don´t Stop dei Fleetwood Mac. E si replica il 17 luglio sul palco del Pistoia Blues Festival.

Raphael Gualazzi, artista poliedrico, compositore ed eccellente pianista di Urbino è recentemente entrato a far parte della Sugar. Giunto all’attenzione del grande pubblico grazie alla cover di Don’t stop, il celebre successo degli anni ’70 della storica band Fleetwood Mac, scelta come colonna sonora dello spot eni, Raphael Gualazzi ha recentemente conquistato l’air play di alcuni network francesi con il brano Reality and Fantasy nel remix di Gilles Peterson e si appresta ad esibirsi su alcuni dei più importati palchi italiani. Il 6 luglio Gualazzi sarà ospite dell’Heineken Jammin Festival, il 17 luglio sarà sul main stage del prestigioso Pistoia Blues Festival insieme ad artisti come Dweezil Zappa e il celebre chitarrista blues Buddy Guy mentre a settembre sarà la volta del Blue Note di Milano, tempio della musica jazz. Con alle spalle un disco e un’esperienza live che lo ha portato spesso ad esibirsi anche all’estero, Raphael Gualazzi ha convinto Caterina Caselli grazie al suo stile unico che nasce dalla fusione della tecnica Rag-time dei primi anni del ´900 con la liricità del Blues, del Soul e del Jazz nella sua forma più tradizionale. Le sonorità tipiche del pre-jazz e dello stride-piano facenti capo a Scott Joplin, Jelly Roll Morton, Fats Waller, Art Tatum e Mary Lou Williams, e il blues di Ray Charles e Roosevelt Sykes vengono attualizzate da Raphael Gualazzi in uno stile personalissimo dove la tradizione convive con le influenze più innovative di artisti eclettici come Jamiroquai e Ben Harper. Raphael sta attualmente lavorando al suo nuovo album e al suo primo tour con il supporto di Insieme, la nuova società del gruppo Sugar destinata alla gestione di tutte le attività diverse dall’ambito discografico.

(red)

(05 luglio 2010)