Il Vaticano ha perdonato i The Beatles, ai tempi definiti dalla Santa Sede "satanici o possibilmente satanici": in un articolo pubblicato ieri, l´Osservatore Romano ha riabilitato la band nel quarantennale del suo scioglimento, accantonando la loro vita di eccessi in favore della bellezza della loro musica.
Alle origini dell´antipatia della Chiesa verso i Fab Four sta, oltre ai valori di ribellione che i quattro portavano con la loro musica, la famosissima affermazione del 1966 in cui John Lennon definì la band "più famosa di Gesù Cristo" (affermazione poi utilizzata come giustificazione dal suo assassino David Chapman).
Brusca la reazione di Ringo Starr, uno dei due Beatle viventi (assieme a Paul McCartney): "Non me ne potrebbe importare di meno. Eravamo satanici e adesso ci perdonano? Credo che il Vaticano abbia altre cose a cui pensare che non i Beatles".
(red)
(13 aprile 2010) |