A Robert Smith, leader dei Cure, non è piaciuta la trovata dei Radiohead quando hanno reso disponibile il loro album “In Rainbows” per il download, chiedendo un’offerta libera ai fan che lo hanno scaricato.

Smith lo ha detto nel corso di un’intervista con il The Times: “L’esperimento dei Radiohead di far pagare liberamente … sono in profondo disaccordo con ciò. Non puoi permettere ad altre persone di scegliere loro il prezzo del tuo lavoro, altrimenti è come dire che tu non dai alcun valore a quello che fai e lasci che siano loro a decidere. È un nonsense. Se do un valore alla mia musica non mi sta bene che siano gli altri a deciderlo, i consumatori, è un’idiozia”.

E voi cosa ne pensate: siete d’accordo con la visione di Smith?

(e.b.)
23/02/09