Per i Jonas Brothers lo scorso anno è stato a dir poco travolgente eppure il trio, ormai destinato a diventare un vero fenomeno della cultura pop, non si è scomposto più di tanto – tranne che sul palco, ovviamente, dove i ragazzi hanno vissuto il loro sogno senza risparmiarsi. I Jonas Brothers in realtà sono stati la personificazione della calma nell’occhio del ciclone. Dall’uscita del loro CD omonimo (lo scorso anno in America, questa estate in Europa, 3 milioni di copie in tutto), Kevin, Joe e Nick hanno saputo sfruttare il loro tempo saggiamente: i tre fratelli sono cresciuti in modo esponenziale sia come cantautori sia come musicisti, una crescita ampiamente dimostrata dal loro nuovo CD per la Hollywood Records/Universal “A Little Bit Longer”, in uscita in Italia oggi Venerdì 3 Ottobre. “I testi del nuovo album sono più profondi,” afferma Nick Jonas. “Si parla di noi come persone e delle nostre vite, delle esperienze che abbiamo vissuto negli ultimi 12 mesi.” Durante lo scorso anno i tre fratelli non si sono limitati a gestire la frenesia mediatica con grazia e humour: nelle 12 canzoni del nuovo album – scritto interamente da loro - hanno anche fatto l’inventario di sé stessi mettendo in mostra i loro sentimenti uniti al loro personale stile rock. Il disco, anticipato dal singolo Burnin´ Up, nell’edizione europea, contiene anche When You Look Me In The Eyes, che in America è stata una hit formidabile in vetta alle classifiche epr 6 mesi. La power ballad Sorry contiene le classiche armonie dei JB ed un eterno messaggio di perdono. Tuttavia la canzone che colpirà maggiormente sarà A Little Bit Longer, lo straordinario resoconto di Nick sulla sua lotta contro il diabete: con gli archi che sottolineano un malinconico piano/vocal, canta della sua sfida A little bit longer and I’ll be fine/Waitin’ on a cure/But none of them are sure (“Ancora un po’ di tempo e starò bene/aspetto una cura ma nessuna è quella sicura”). Nick ricorda “Era una di quelle giornate in cui mi sentivo scoraggiato. Così mi sono rintanato in una stanza da ballo vuota di un hotel e ho scritto questo brano.” Il fratello Kevin aggiunge “Nick canta questa canzone e tutte le sere il pubblico si commuove, è una cosa sorprendente.” Il loro successo sta crescendo enormemente, anche a livello internazionale. I Jonas Brothers hanno sette dischi di platino e d’oro al di fuori degli USA, un tour europeo sold out e hanno venduto 80.000 biglietti negli stadi in America Latina. Domenica 5 Ottobre i Jonas Brothers saranno a Milano per presentare il nuovo album: numerosi gli appuntamenti promozionali durante la giornata: i 3 fratelli saranno negli studi Radio 105 per un´intervista in diretta, per poi trasferirsi in Piazza Duomo gremita di fan, ospiti di una puntata speciale di MTV TRL. Dalle 19, poi, all´Alcatraz di Milano ci sarà una festa esclusiva riservata ai fan italiani, dove la band interverrà suonando qualche canzone tratta da "A Little Bit Longer". La giornata si aprirà con il debutto dei Jonas Brothers nel mondo virtuale! Alle 12, infatti, i fratelli Joe, Nick e Kevin incontreranno per la prima volta i loro fan su Habbo.it, la maggiore community virtuale per teenager in Italia, dove potranno chattare on-line con i ragazzi italiani, utilizzando personaggi “virtuali” appositamente creati per loro e risponderanno alle domande dei loro fan. Habbo è un ambiente virtuale di gioco on-line per teenager. I giovani visitatori possono entrare in un hotel virtuale e creare gratuitamente un proprio personaggio con cui incontrare, parlare e giocare con i coetanei in un ambiente sicuro e non violento. Recentemente, la community ha raggiunto il record di 108 milioni di iscritti con 10 milioni di visitatori unici ogni mese. Sorto originariamente in Finlandia, Habbo è gestito dalla multinazionale finlandese Sulake ed attualmente è presente in 32 paesi sparsi nei cinque continenti. In Italia, Habbo.it è attivo da oltre tre anni ed è gestito dalla Sulake Italia. Il sito della community virtuale italiana riceve più di 100mila visite ogni giorno, per un totale di oltre 54 milioni di pagine viste al mese. Ulteriori informazioni su www.habbo.it (red) (03/10/08) |