Sono passati quasi 15 anni dall’esordio di due giovani rampanti, amanti della black music, e provenienti da Varese: Esa e Tormento. I due fratelli Cellamaro, durante la loro carriera, hanno dato vita a due percorsi artistici vicini ma pressoché paralleli incrociandosi per qualche featuring l’uno sull’album dell’altro ma mai provando finora a costruire un disco insieme. Ora è giunto il momento e per la black music di casa nostra è una vera ventata di aria fresca: produzioni efficaci, ospiti più o meno illustri e un progetto chiaro, il disco distribuito solo in rete.
Finalmente Esa & Tormento hanno deciso di impegnarsi in un progetto che li vede impegnati a 4 mani.
Un disco che sa di mixtape con 17 tracce e varie collaborazioni e con un’ identità di fondo che unisce il torrenziale flow di Esa con la magistrale voce urban soul di Tormento.
Esa a.k.a El Presidente esordisce sulla scena rap, allora agli albori, nei primi anni ’90 confermandosi come autore e produttore hip hop consapevole e creativo, contribuendo a definirne ed evolverne il linguaggio e il ritmo.
Tormento militava nei Sottotono, storica band subito impostasi all’attenzione di pubblico ed addetti ai lavori. Sono note le partecipazioni dei Sottotono nelle più importanti trasmissioni televisive, radiofoniche e manifestazioni musicali italiane (Festival di Sanremo, concerto del Primo Maggio ecc.). Dopo 4 album, doppio disco di platino, mezzo milione di copie vendute, i Sottotono si sciolgono e Tormento comincia la sua carriera solista pubblicando vari album che lo portano sempre più a cimentarsi con la sua grande passione: la soul music. E ora…Siamesi Brothers!
Diciasette tracce, prodotte per la maggior parte da Esa e Tormento ma con alcune chicche lavorate da personaggi storici come Dj Myke, Dj Shablo e Rastea.
Anche la lista degli mc è lunga e vede preziose collaborazioni: da Gue’ Pequeno del Club Dogo, passando per la promessa torinese Ensi fino ad arrivare a Primo dei Cor Veleno, Dre e Jack The Smoker.
Un pugno di artisti che hanno deciso di collaborare al progetto dando la propria disponibilità per costruire le 17 tracce di Siamesi Brothers.
17 pezzi con un inizio folgorante, con la splendida combination di “Parole Sante”, una canzone che mostra tutta la potenzialità del doppio targato Cellamaro Bros.
Con “Attenzione”, su un beat di forte impronta newyorkese “golden age” al flow potente di Primo si unisce il doppio flow hip hop di Esa e Tormento. L’album prosegue con “Mi piacerebbe” e “Muoviti con noi” per arrivare a “Sangue del mio sangue”, pezzo che vira deciso verso i ritmi propri del reggae e dove Tormento tira fuori una delle strofe più potenti di tutto il disco. Nella produzione a 4 mani di “ Criminal Minded” dei Cellamaro, ecco il flow inconfondibile di Gue Pequeno, ancora una strofa ineguagliabile per il rapper del Club Dogo forse n°1 in Italia in questo momento. A seguire, la traccia n°10 prodotta da Shablo è forse la più intima e radiofonica - infatti è secondo singolo estratto, dopo “Parole Sante” uno dei pezzi migliori di tutto il disco.
Con “Fuoco su babilonia” si ritorna al reggae con strofe militanti sia di Esa che di Tormento. Infine si chiude con un terzetto di songs potentissime che vedono alternarsi al microfono i già citati Ensi e Jack the Smoker. Info: www.myspace.com/siamesibrothers www.myspace.com/esaakaelpresidente (red) (10/09/08) |