Messaggi, informazione, immagini e soprattutto musica: questi saranno gli ingredienti del concerto “Una canzone per il Darfur”, organizzato in occasione della “notte bianca” di Barletta del 13 settembre dall’associazione nazionale per i diritti umani “Italians for Darfur” e dall’Arè Rock Festival in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Barletta.
L’informazione riguarderà la drammatica situazione del Darfur, in cui si sono registrati finora oltre 300.000 morti e 2.500.000 profughi, nel silenzio pressoché totale dei media tradizionali(nel 2006 solo un´ora è stata dedicata in tv al conflitto). Le immagini saranno quelle della mostra “Una vignetta per il Darfur - diamo colore all´informazione” con le tavole di numerosi illustri vignettisti italiani, tra cui Staino, Mauro Biani, Piero Tonin, Vincino e tanti altri. La musica, infine, sarà quella dei gruppi barlettani che si sono mostrati sensibili al tema, i Pupazzi (rock), il duo acustico OttoCorde e la Shaka (pop-rock), band ormai molto nota in Puglia e non solo. Grazie all’Arè Rock Festival, si esibiranno inoltre le due band che, tra le 30 in gara nella manifestazione quest’anno, hanno partecipato anche alla sezione speciale “Una canzone per il Darfur”, Garnet (rock, Taurisano, LE) e Chendisei (indie-rock, Bari); infine ospiti della serata saranno i vincitori dell’edizione 2007 e 2008 del concorso, organizzato dall’associazione culturale Europa Giovane, rispettivamente Giovanni Block & Masnada (teatro-canzone, Napoli) e la Fame di Camilla (indie-pop-rock, Fier/Bari).
L’evento si svolgerà a Piazza Marina, a Barletta, a partire dalle ore 21 circa; a metà serata, è in programma un live-set d’eccezione con gli special guest della serata, Codefish & Tuna (ANDRO.I.D. from NEGRAMARO feat. DJ VIVAZ). (red) (10/09/08) |