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FRANCO BATTIATO |
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DIECI STRATEGEMMI |
Tecnicamente perfetto. Emozionalmente perfetto. Liricamente perfetto. Accessibilmente perfetto. Semplicemente perfetto, “Dieci Stratagemmi” di Franco Battiato. Che dopo 29 album non accenna per nulla a mostrare segni di stanchezza, anzi.
Coadiuvato nella stesura dei testi dal filosofo Manlio Sgalambro, Battiato ci parla di realismo, in “Dieci Stratagemmi”; realismo politico, realismo sociale, realismo dell’intimo, la poesia e la sublimazione al servizio del contingente. E se il contesto in cui siamo immersi è spigoloso, allora anche i suoni si fanno duri, ruvidi, abrasivi, violenti, mitigati di quando in quando da un flash di dolcezza. E le parole si ritirano all’essenziale, replicate in altre lingue come in un gioco di riflessi ammalianti.
“Tra Sesso e Castità” è un compendio di metafore rilevanti declamate con solennità, piccole considerazioni senza tempo, libere di vagare dal passato al presente in un’epopea maestosa che sa di Rinascimento. “Le Aquile non Volano a Stormi” trasuda di malinconica e storica tranquillità giapponese, constatazione di un errore di valutazione esistenziale. Battiato ci regala poi i deliri fonosimbolici di “Ermeneutica”, manifesto di suoni stridenti contro la prepotenza cieca travestita da giustizia; l’arroganza sdegna, e la tensione di mille voci e mille distorsioni sonore si chiude con una presa di posizione: “now I’m far from you”. Non vi tragga in inganno la dolcezza mite di “Fortezza Bastiani”: se il piano, gli archi e le chitarre sono carezzevoli, le parole non lasciano altro se non arrendevolezza all’amaro dell’inevitabile. Più electro-rock in “Odore di Polvere da Sparo”, “I’m That”, “23 Coppie di Cromosomi” e “Apparenza e Realtà”. La parola a Sgalambro nella struggente “La Porta Dello Spavento Supremo”: paura della morte? … e conclude il cerchio la pace de “La Porta dello Spavento Supremo [il Sogno]”: l’eternità della vita? …
“Dieci Stratagemmi” è una perla di consapevolezza, ed un piccolo capolavoro del dualismo di sonorità dolci e duri. Battiato ha fatto centro.
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Voto: 9 |
Casa Discografica: Columbia/Sony Music |
Sito Internet: www.battiato.it |
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Elisa Bellintani |
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06/10/2004 |
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TRACKLIST |
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01. Tra sesso e castità
02. Le aquile non volano a stormi
03. Ermeneutica
04. Fortezza Bastiani
05. Odore di povere da sparo
06. I’m that
07. Conforto alla vita
08. 23 coppie di cromosomi
09. Apparenza e realtà
10. La porta dello spavento supremo
11. La porta dello spavento supremo [il sogno]
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DISCOGRAFIA |
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1971 Fetus
1972 Pollution
1973 Sulle Corde Di Aries
1974 Clic
1975 Mademoiselle Le Gladiator
1976 Battiato
1977 Juke Box
1978 L’Egitto Prima Delle Sabbie
1979 L’Era Del Cinghiale Bianco
1980 Patriots
1981 La Voce Del Padrone
1982 L’Arca Di Noè
1983 Orizzonti Perduti
1985 Mondi Lontanissimi
1988 Fisiognomica
1991 Come Un Cammello In Una Grondaia
1993 Caffè de La Paix
1994 Unprotected
1995 L’Ombrello e La Macchina Da Cucire
1996 Shadow Light
1996 L’Imboscata
1998 Gommalacca
1999 Fleurs
2001 Ferro Battuto
2002 Fleurs 3
2003 Last Summer Dance
2004 Dieci Strategemmi
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