Estroverso e dotato di un�incontenibile vena creativa, Mike Patton ha sperimentato e alzato continuamente il livello di rischio dei propri progetti: dagli inizi con i Faith No More, passando per Tomahawk, Fantomas, Mr. Bungle e Peeping Tom, grazie al suo estro e alla sua capacità vocale ha esplorato gli ambiti più estremi della musica. E dopo tanti anni riesce a stupirci ancora. In questo nuovo progetto Patton si trova all�opposto di tutto ciò che ha fatto in precedenza: solo l�orchestra e la sua voce, e un repertorio composto interamente da classici della storia della musica italiana. Da Senza fine e Il cielo in una stanza di Gino Paoli, passando per il Fred Buscaglione di Che notte!, con un lavoro di ricerca tale da farci addirittura scoprire due piccole perle come la napoletana Scalinatella del 1951 e Urlo Negro dei Blackmen, brano precursore del punk di un gruppo beat italiano anni �60. Registrato durante l�omonimo tour europeo, “Mondo Cane” è decisamente un album da non perdere.
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