E´ curioso vedere come il quinto album di questa band inglese abbia un titolo ironicamente azzeccato: saremmo esplosi comunque. Poco ma sicuro, dal momento che nulla avrebbe fatto pensare che un quintetto strumentale potesse arrivare ad aprire l´intero tour mondiale dei The Cure nel 2008, e suonare in tutti i maggiori festival, solamente grazie al passaparola e all´amore dei fan, senza bisogno di smuovere complicate logiche promozionali. In loro il rock si fonde profondamente con l´elettronica, con le sonorità oscure e le ritmiche serrate di Aphex Twin e con il noise estroso degli At The Drive In: non di facilissimo approccio, ma per gli ascoltatori più audaci saranno una piacevole scoperta. |