Immaginate di stare davanti alla vostra televisione. Immaginate di essere verosimilmente annoiati dal giornalista di turno e di ritenere le informazioni leggermente alterate dalla realtà. Togliete il volume e alzate quello delle casse dello stereo dove avrete correttamente risposto il cd di Fabrizio Moro. Andate sulla canzone Barabba. Assisterete al telegiornale in versione cantata più interessante e vero, senza censura ma gestito con ironica maestria. Provatelo, il risultato è garantito. Il nuovo lavoro di Fabrizio Moro rimane fedele ai messaggi di denuncia, con uno stile forte e attuale. Rimane fedele anche al suo modo di proporre le sue canzoni live, con energia e voglia di smuovere gli animi. Unica pecca del formato EP è che mentre ti senti pronto e calato nello spirito, il disco è presto finito, quasi tronco. Ma anche questo fa parte della logica del momento storico che sta vivendo la discografia e viene incontro alla crisi. E va capito. |