Se il singolo Give It To My Right vi ha fatto venire in mente la Amy Winehouse di “Back To Black” avrete altre 12 canzoni per ricredervi: quello che Melanie Fiona ha da offrire è molto di più, e per la precisione si tratta di “The Bridge”, un ponte tra culture, generi e stili. Viene da Toronto ed è originaria della Guyana, e nella sua musica mischia il soul con la soca, una voce praticamente perfetta come quella di Whitney Houston alla capacità di emozionare come le grandi interpreti Motown sapevano fare. Melanie racconta con vigore l’amore e l’emancipazione femminile. Aggiungete la produzione di, tra gli altri, Salaam Remi e capirete perché questo album è uno dei più avvincenti del 2009.