| EARLY DAY MINERS |
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| OFFSHORE |
Pensate a una versione doom psichedelica della fine del mondo. A percussioni tribali, suoni lancinanti, nessuna voce e un tappeto di grande oscurità sonora. “Offshore” è così, un disco in 6 tracce dal minutaggio altissimo che più che narrare accompagna e forse trascina nel lato oscuro. Ci sono gli archi, i feedback delle chitarre e tutto un immaginario marcescente che puoi solo ascoltare e fare tuo.
Opera sicuramente difficile, che a un certo punto canta e si fa più leggera, ma solo per ampliare una tavolozza dalle tinte fosche. Francis Bacon ci avrebbe dipinto sopra volentieri. Non farà la storia, ma la poesia è disperata. Ah, lui in realtà è Daniel Burton. |
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| Voto: 7 |
| Casa Discografica: Secretly Canadian |
| Sito Internet: www.earlydayminers.com |
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| A.M. |
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| 29/09/2006 |
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| TRACKLIST |
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01. Land Of Pale Saints 02. Deserter 03. Sans Revival 04. Return Of The Native 05. Silent Tents 06. Hymn Beneath The Palisades
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| DISCOGRAFIA |
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2001 Placer Found 2002 Let Us Garlands Bring 2003 Jefferson at Rest 2005 All Harm Ends Here 2006 Offshore |
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